Le prestazioni perfette possono dipendere da un cuscinetto perfetto. Quale?
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Il mal di sella, ovvero il dolore e l’infiammazione delle zone intime delle donne derivanti dalla posizione in sella, è un argomento di cui si parla poco, eppure la metà delle donne che vanno regolarmente in bicicletta ne soffre.
È ora di mettere da parte la vergogna, l’inibizione e il silenzio e parlarne.
SHER vuole che il 100% delle donne siano libere da questi problemi.
In una precedente analisi, abbiamo già individuato le cause più comuni e suggerito i modi per superarle. Visitate il nostro blog per saperne di più
Tra queste cause, una delle più frequenti è legata alla scelta del fondello giusto e al suo corretto utilizzo.
Non è facile individuare un fondello valido senza averlo provato in sella, quindi suggeriamo innanzitutto di verificare in negozio o a casa (a seconda del metodo di acquisto) almeno i seguenti aspetti:
– Se possibile, scegliere un fondello/corto progettato per le donne – perché in un buon fondello si studiano le differenze anatomiche.
– A seconda dell’utilizzo (tipo di bicicletta e quindi di sella) scegliere un fondello con il massimo sostegno nella zona in cui si hanno i maggiori punti di pressione (ad esempio, più la posizione è dritta, maggiore è il sostegno necessario sulle ossa del sedere; più la posizione è aggressiva, maggiore è il sostegno necessario nella zona del bacino).
– Quando si indossa l’indumento, verificare che il fondello appoggi bene su tutta l’area del corpo: un fondello ben costruito e corto non dà la sensazione di essere ingombrante, segue la vostra forma in modo ottimale e le cuciture non fanno la barba all’interno delle gambe.
– Controllate la densità del fondello: non sempre un fondello morbido con molto spessore offre il massimo sostegno. Può sembrare così quando lo tenete in mano, ma quando ci mettete sopra il vostro peso, tutta la schiuma può essere compressa troppo e quindi a lungo andare potrebbe non darvi il sostegno che desiderate. Verificate invece se la schiuma offre una buona densità e quindi non è facilmente comprimibile.
Una volta trovato il fondello che trovate più comodo, e che sarà sempre così, anche dopo molte ore in sella, vogliamo darvi qualche consiglio sulla sua corretta manutenzione, per prolungarne la vita.
(suggerimenti elaborati in collaborazione con Dr. PAD, uno dei più importanti produttori italiani di imbottiture)
- Lavare i capi prima del primo utilizzo e dopo ogni uscita, possibilmente subito dopo il rientro.
- Il lavaggio va effettuato in lavatrice a 30°C (nei modelli più recenti sono già presenti cicli preimpostati per l’abbigliamento sportivo).
- Se si è in possesso di un sacchetto di lavaggio, introdurre il capo al rovescio, altrimenti lavare il capo direttamente.
- Se non c’è alternativa al lavaggio a mano, è necessario trattare il fondo con delicatezza (senza strizzare o strattonare, soprattutto se bagnato).
- Usare possibilmente detersivi neutri, mai aggressivi.
- Non utilizzare ammorbidenti, candeggina o ammoniaca. In particolare, l’ammorbidente tende a disintegrare la schiuma.
- Evitare di combinare capi di colore diverso (in particolare non combinare altri colori con capi bianchi) per evitare sfumature indesiderate.
- Non usare asciugatrici (tranne quelle di ultima generazione che lavorano a basse temperature), evitare di lasciare i capi alla luce diretta del sole, comunque non lasciare il dorso bagnato (i trattamenti batteriostatici non possono in ogni caso evitare proliferazioni indesiderate dovute a scarsa manutenzione), non strizzare il dorso.
- Evitare di spalmare creme sulla superficie del fondello.
- Asciugare sempre bene il fondello prima di indossare nuovamente il capo per la corsa successiva.
USO DELLA CREMA: SI O NO?
L’uso della crema è un argomento molto controverso: spesso non è sempre necessario, altre volte è controproducente. Ecco un paio di indicazioni su come usare la crema (consultate sempre il vostro medico per avere indicazioni sull’uso di ausili medici per trattare particolari condizioni, alterazioni o malattie):
Qualsiasi crema idratante va bene. In caso di pelle irritata, si può utilizzare anche una crema all’ossido di zinco (ad esempio, la pasta Fissan).
La crema deve essere spalmata solo sulla pelle; alcuni pensano che si debba spalmare sul fondello. Spalmare la crema sul fondello non fa che accorciarne la durata. Molto importante: bisogna dare alla pelle il tempo di assorbire la crema (consiglio di applicarla almeno mezz’ora prima di indossare il bib). I pori ostruiti potrebbero essere la causa di irritazioni durante o dopo la corsa.
Al ritorno, è necessario rimuovere tutti i residui di crema dalla pelle e soprattutto dal fondello, lasciandolo per circa un’ora in ammollo in acqua a temperatura ambiente.
In genere consigliamo sempre di cambiare il pantaloncino (o, se il marchio lo propone, solo il fondello) dopo 1 anno di utilizzo, poiché perde elasticità e sostegno.
Come SHER siamo molto attenti alla ricerca continua e allo sviluppo di soluzioni più adatte alle donne.
Nel 2020 abbiamo lanciato un nuovo fondello, il primo per le donne che integra una soluzione permanente completamente antibatterica e antimicotica con un supporto di 120 kg di densità. Un fondello che riduce notevolmente il rischio di infiammazioni e infezioni quali cistite e candida.
Risultato di 250 ore e 5970 km di test con 25 cicliste, tra cui diverse atlete, è il nostro modo di mantenere la promessa di rendere il 100% delle donne soddisfatte in sella!
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